IL POSTPARTITA DI GARA-2 DI COACH CHRISTIAN

Dalla sala stampa del PalaLeonessa di Brescia, Coach Jamion Christian e l’Assistant Coach Francesco Nanni, commentano Gara-2 dei quarti di finale di playoff con Brescia.

Negli Stati Uniti abbiamo il detto che una serie di play-off non comincia finché la squadra in trasferta non ottiene una vittoria, sapevamo che saremmo dovuti venire qui e fare tutto il possibile per riuscire a vincere qua. Sono molto contento per i nostri tifosi a casa perché adesso hanno il diritto di vedere delle partite in casa finalmente. La serie è appena iniziata, sappiamo che sarà ancora una grandissima battaglia.”

“Sono fortunato ad avere una squadra che ha così tanti giocatori versatili, e una cosa che dico sempre è che si può vincere nonostante gli errori e che possiamo fare degli aggiustamenti con i giocatori che abbiamo. Siamo fortunati perché sia Candussi sia Brooks sono alti, grandi, forti, ma possono anche tirare da tre punti e giocare sul perimetro e muovere la palla. Non so se sia stato tanto un aggiustamento ma abbiamo la convinzione che tenere la nostra identità che abbiamo avuto per tutta la stagione fosse la cosa da fare per iniziare la partita di stasera.

Bilan è un grande giocatore, è uno dei giocatori più dominanti che abbia mai incontrato da avversario. I giocatori così speciali richiedono regole speciali e quindi di sicuro sta mettendo alla prova ogni principio che abbiamo avuto fino adesso in stagione. Abbiamo un sacco di lunghi, di tipi diversi di lunghi, quindi vogliamo veramente rendere difficile per lui prendere la palla e fare quello che gli pare. La disperazione spesso è la chiave per l’innovazione: abbiamo dovuto fare qualche innovazione negli ultimi 48 ore. Un sacco di merito va al nostro staff per avere la forza e la disponibilità, l’apertura mentale per fare aggiustamenti difficili.”

Siamo stati per quasi tutta la stagione una delle migliori squadre da tre punti nella LBA e prendiamo tantissimi tiri da tre punti. Brescia è un po’ l’opposto, nel senso che prendono meno tiri da tre punti anche se li tirano bene e prendono molti più tiri da due punti. Quindi di sicuro sarà una battaglia anche aritmetica ogni sera. Al tempo stesso speriamo di non concedere loro di tirare più del 70% da due punti ogni partita, ma se noi tiriamo, se noi giochiamo in attacco come possiamo fare, possiamo superare la loro produzione.”

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