TRIESTE VINCE A RIETI E CHIUDE AL QUINTO POSTO LA FASE A OROLOGIO

Partita sempre in vantaggio per i biancorossi, che espugnano con merito un campo difficile

Ultima gara della fase ad orologio per la Pallacanestro Trieste, che scende al PalaSojourner di Rieti per affrontare la Real Sebastiani. L’attuale terza forza del Girone Verde è in serie positiva da tre giornate e sfoggia un record di 20-11, di cui 7-2 nella seconda parte della stagione, esattamente come la capolista Shark Trapani. Assenti Ancellotti per i padroni di casa, Candussi per i biancorossi.

Starting five Rieti: Nobile, Sarto, Raucci, Johnson, Hogue

Starting five Trieste: Ruzzier, Reyes, Brooks, Vildera, Menalo    

Inizia il match con il primo attacco di Rieti, con errore da fuori di Sarto. Trieste prova il primo affondo, con Hogue che ruba palla a Brooks. Altri due attacchi da ambo i lati senza colpo ferire, finché Nobile ferma fallosamente Menalo, che dalla lunetta apre le marcature (2/2). Hogue pareggia immediatamente da sotto, dall’altro lato Vildera non è da meno e Trieste torna avanti. Johnson sbaglia e i biancorossi ritornano velocemente sul fronte offensivo, ma Menalo non riesce ad infilare da fuori. Rieti perde un pallone sanguinoso, Brooks scappa via e serve a Vildera un assist al bacio per il 2-6. Qualche errore da parte di entrambe le compagini non muove il punteggio, con Rieti che deve ancora trovare le giuste linee di passaggio. Trieste gode in tal modo di diverse occasioni per allargare il gap, con Vildera splendido protagonista nel pitturato. La difesa triestina ha un attimo di distrazione e Johnson ne approfitta subito per andare fino in fondo. Menalo stoppa Sarto e rilancia l’azione, ma Reyes commette infrazione di passi e la palla ritorna a Rieti. Questo inizio di gara non risulta particolarmente spettacolare. Sbagliano Italiano e Filloy, a metà tempo il punteggio è inchiodato sul 4-8. Brooks e Ruzzier cercano soluzioni da fuori, senza però vedere il fondo della retina. Nobile semina il panico in area triestina e serve Hogue, che segna e subisce fallo da Menalo, trasformando il successivo and-one, portando Rieti a -1. I biancorossi muovono bene il pallone fino a Ruzzier, che infila dai 6 e 75 la prima tripla della gara. La difesa triestina fa buona guardia e guadagna subito il pallone, tornando in avanti e trovando altri tre punti grazie a Reyes. Sul 7-14 coach Rossi fa fermare il cronometro. L’uscita dalla panchina porta subito fieno in cascina: canestro di Poom e fallo subito da Reyes, ma con libero aggiuntivo sbagliato: Reyes la tocca e Rieti gode di una rimessa in fase d’attacco, con fallo fischiato a Ruzzier; 2/2 di Italiano e punteggio 11-14. Trieste reagisce male, i padroni di casa ne approfittano con Spanghero, che infila dalla media. Filloy non è d’accordo e mette i suoi primi tre punti dall’angolo, ricacciando indietro la Real Sebastiani. Inizia l’ultimo minuto del quarto, Raucci spreca un ottimo assist di Spanghero e concede una nuova opportunità a Trieste, che Bossi sfrutta a pieno infilando la tripla del 13-20 con cui finisce la frazione.

I biancorossi iniziano da dove avevano finito, con Filloy che imita Bossi e mette 10 lunghezze tra le due compagini. Petrovic ripaga con la stessa moneta, dall’altro Vildera è il nemico pubblico numero uno per la difesa: il fallo di Petrovic lo manda in lunetta per l’1/2 del 16-24. Gli arbitri fischiano fallo intenzionale a Bossi, con Petrovic che dalla linea della carità fa 2/2, ma il successivo attacco non porta altri punti. Filloy serve a Vildera un altro assist, trasformato dal n°14 in maglia rossa. La reazione di Rieti manda Hogue sotto le plance, fermato fallosamente da Vildera: la gita in lunetta vale due punti (2/2). Gli ospiti giocano con buona convinzione e fanno girare bene palla, trovando la tripla di Ferrero, che si iscrive così a referto. Il buon momento di Vildera si deve fermare, richiamato in panchina da coach Christian dopo il suo secondo fallo. Rieti deve recuperare 9 punti, né Johnson né Raucci riescono a creare fatturato, ci pensa poco dopo lo stesso Raucci, dopo gli errori di Brooks e Filloy. Sul fronte opposto capitan Deangeli si fa largo in area e realizza da sotto, subendo fallo da Sarto, ma sbagliando l’and-one. A metà tempo il punteggio è 22-31. Il nuovo attacco dei padroni di casa porta due punti con Petrovic, la risposta dei biancorossi vale tre punti grazie a Ruzzier. La Real Sebastiani cerca di recuperare, trovando una grintosa opposizione da parte della difesa triestina, che chiude molto bene gli spazi. La soluzione arriva da fuori con Nobile, che infila dai 6 e 75, presto imitato da Filloy che rimette il gap a due cifre. I padroni di casa cercano di trovare punti anche dalla media e dal pitturato, Spanghero cerca di trascinare i suoi e viene fermato irregolarmente da Ferrero: la gita in lunetta vale 1 punto e il -9 interno. Brooks attacca direttamente il ferro e deposita il lay-up vincente, la risposta dei padroni di casa è di Johnson in maniera molto simile. Ruzzier serve Deangeli sotto canestro: il capitano sbaglia, ma recupera il rimbalzo e segna, subendo fallo e segnando l’and-one del +12. La Real Sebastiani non trova soluzioni semplici ed è costretta a forzare con Italiano, che in ogni caso pesca un coniglio dal cilindro dai 6 e 75. L’ultima replica di Trieste è di Ruzzier che dalla media fissa sul 33-44 il punteggio con cui le squadre vanno all’intervallo lungo.

La ripresa inizia con il primo attacco biancorosso, che va a buon fine grazie a Reyes, che sbaglia, recupera il rimbalzo e segna da sotto. I reatini non riescono a mettersi in condizione di segnare in maniera semplice, ma Nobile riesce a farlo in maniera complicata, subendo inoltre il quarto fallo di Menalo e trasformando il libero aggiuntivo. Punteggio 36-46 dopo meno di 1 minuto. Trieste non risponde in maniera efficace, perdendo maldestramente il pallone. La Real Sebastiani ne approfitta subito con Italiano, che realizza da dietro l’arco. Brooks serve Ferrero e sono altri tre punti dal n°21 biancorosso. Nobile risponde alla stessa maniera e la partita resta apertissima. Brooks prova ad iscriversi alla fiera del tiro pesante, ma il ferro respinge il suo tentativo. Trieste dopo 2 minuti e mezzo è già in bonus, la partita sembra aver cambiato la propria inerzia. Dall’altro lato Ruzzier vede un corridoio e vi si infila velocemente, arrivando fino in fondo. Italiano sul fronte opposto guadagna un viaggio in lunetta (terzo fallo di Reyes), compiendo percorso netto per il 44-51. Gli ospiti commettono fallo in attacco (terzo anche per Ferrero), con la situazione che inizia a farsi piuttosto importante da questo punto di vista. Johns-on vuole fortissimamente entrare in partita, con una finta si libera di Brooks ed infila dai 6 e 75, riportando i suoi a -4 e costringendo coach Christian a richiamare tutti per un minuto. Deangeli serve Reyes, che anticipa Italiano e va a schiacciare con apparente facilità. I reatini cercano insistentemente Johnson, il fallo subito da Ruzzier lo manda sulla linea della carità e il suo 2/2 riporta sotto i suoi. Trieste non punge, Rieti sì e lo fa dall’arco: -1 con la tripla di Nobile. Filloy non è d’accordo e la mette dall’angolo, dall’altro lato Petrovic gode del tap-out di Hogue e segna anch’egli dai 6 e 75. Sagra delle triple finita? Assolutamente no, è il momento anche di Ruzzier. Gara molto viva in questo frangente, con azioni velocissime ed un grande grinta messa in campo da entrambe le compagini. L’azione di Trieste viene bloccata fallosamente da Nobile: dalla lunetta Ruzzier fa 2/2 e rimette due possessi di margine nei confronti degli avversari (55-60). I padroni di casa cercano di ritrovare la fluidità di inizio quarto, mentre Ferrero commette su Hogue il suo quarto fallo, mandandolo in lunetta per l’1/2 mentre rientra Vildera per Trieste. Si susseguono errori da ambo i lati del parquet, con un po’ di confusione e palle perse fino all’assist di Vildera per Deangeli che colpisce dal pitturato. La replica dei padroni di casa non arriva, Trieste difende sei lunghezze di vantaggio e manda Vildera a prendersi due liberi (fallo di Raucci): 1/2 e punteggio 56-63. Rieti ha il pallone dell’ultima azione del quarto, ma né Italiano, né Raucci riescono a segnare da sotto.

I padroni di casa devono recuperare 7 lunghezze in questa ultima frazione che si preannuncia combattutissima. I punti diventano però subito 10 grazie a Filloy. Italiano non riesce a mettere la tripla, i biancorossi tornano in avanti con Vildera che serve Deangeli per altri due punti da sotto. Si presenta per Trieste l’occasione di aumentare il divario, visto che Rieti continua a non vedere il fondo della retina, ma stavolta Filloy non la mette da fuori. Ci riprova poco dopo Bossi su assist di Vildera e stavolta i tre punti arrivano: punteggio 56-71 e con un parziale aperto di 0-8 coach Rossi ferma tutto. L’uscita dalla panchina consente a Hogue di chiudere il parziale, dall’altro lato Deangeli guadagna la linea della carità e con 1/2 riporta i suoi a +14. Brooks recupera su Spanghero e rilancia l’azione con cui Filloy penetrando porta altri due punti alla causa. Il ferro sputa il tentativo da fuori di Spanghero, i biancorossi producono fatturato senza soluzione di continuità con un’altra tripla di Ruzzier e volano a +19. Altra persa di Rieti ed altra occasione per Trieste di allargare ulteriormente il divario: Ruzzier organizza, Deangeli ci prova e ottiene altri due tiri liberi, trasformandoli entrambi. Rieti tenta una timida reazione con Hogue, che segna subendo fallo da Vildera, ma senza segnare l’and-one. Qualche scaramuccia tra Vildera e Hogue ha come conseguenza un doppio fallo tecnico, con il giocatore biancorosso costretto ad abbandonare il match per raggiunto limite di falli. Rieti perde anche Sarto per un infortunio, mentre viene raggiunta la metà dell’ultimo quarto. Brooks si fa trovare pronto dai compagni ed infila dai 6 e 75, dall’altro lato Hogue tiene vivo il punteggio per i suoi, ma sono ancora 20 i punti di distacco (62-82). Gli fa eco poco dopo Johnson, che segna un canestro molto spettacolare, condito dal tiro libero aggiuntivo per fallo di Reyes. Italiano manda Ruzzier in lunetta (2/2), poi rimette in moto Johnson, che segna da dietro l’arco. Viene fischiato fallo a Nobile e fallo tecnico ad Italiano, anch’egli alla sua quinta infrazione. Dalla lunetta Reyes non perdona e fa 3/3. Johnson sfrutta a pieno quello che oramai è un garbage time, i biancorossi rallentano il ritmo giocando con il cronometro. Johnson segna ancora da fuori e tiene vivo il punteggio, mentre poco dopo Reyes commette fallo antisportivo su Raucci e deve abbandonare il parquet per cinque falli. 1/2 di Raucci dalla lunetta e nuovo attacco, che si conclude con un’altra tripla (la quarta consecutiva) di uno scatenatissimo Johnson. Sul cronometro manca meno di un minuto e mezzo e il divario è ora di 9 lunghezze. Trieste prova ad amministrare il vantaggio, Piccin commette fallo su Ruzzier e lo manda sulla linea della carità: dentro il primo, dentro il secondo. I padroni di casa sbagliano ma restano in possesso del pallone mentre inizia l’ultimo giro di lancette; Johnson viene marcato stretto da Brooks, ne derivano due tiri liberi, entrambi segnati. Rieti guadagna un’altra rimessa, Johnson sbaglia da tre, ma il rimbalzo di Hogue consente a quest’ultimo di segnare da sotto. I biancorossi accendono Ruzzier che attacca diretto il ferro, segnando due punti importanti in questo momento. Petrovic segna ancora ma la partita è davvero chiusa. C’è ancora tempo per l’1/2 di Bossi dalla lunetta e per l’ultima tripla di Piccin, che fissa il punteggio finale sul 87-92.

REAL SEBASTIANI RIETI – PALLACANESTRO TRIESTE 87-92

Real Sebastiani Rieti: Sarto, Sanguinetti, Petrovic 12, Piccin 3, Hogue 16, Johnson 26, Raucci 3, Poom 2, Italiano 10, Nobile 12, Spanghero 3. Allenatore: A. Rossi. Assistenti: A. Ruggieri, E. Miluzzi.

Pallacanestro Trieste: Bossi 7, Filloy 17, Reyes 9, Deangeli 12, Ruzzier 24, Campogrande ne, Vildera 10, Ferrero 6, Menalo 2, Brooks 5. Allenatore: J. Christian. Assistenti: M. Carretto, F. Nanni, N. Schlitzer.

Parziali: 13-20 / 20-24 / 23-19 / 31-29

Progressivi: 13-20 / 33-44 / 56-63 / 87-92

Arbitri: M. Barbiero, A. Masi, M. Centonza

Iscriviti

Diventa parte della famiglia biancorossa e iscriviti alla newsletter per rimanere sempre aggiornato sulle ultime novità.

Iscriviti

Diventa parte della famiglia biancorossa e iscriviti alla newsletter per rimanere sempre aggiornato sulle ultime novità.